Siamo abituati a navigar nei prati,
ma qui è curioso, non c'è vento
quando soffia e vien giù dritto dal Carignano, la statua gira
e non insegna nulla
e siamo fermi da quindic'anni, ci vuole tempo.
Qui in centro è meglio
la via nel fiume si chiama Po
si va veloci
un giorno nell'altro
la corrente è giusta
questo mare è come il legno, trova la vena è già stai navigando
conosciamo bene questa costa
ci piace dirlo a voi, gente di terra.
Ma guardalo questo mare, che splendida distesa Tuttovacanza
color verdazzurroliquid'acquamarina: un'acciaieria Teksid, Tekmar,... Tek!
Tek mi capisce...
Tek puoi far qualcosa per questa gente? certo il loro è mal sottile
guardano e non vedono
sarà la terra
queste montagne così vicine e così alte nei cervelli che neanche il vento del Carignano può far girare.
Dio mio Tek! il nostro mare si fa agitato
dovreste andarvene a camminar più in là
al nostro mare non sta bene d'esser guardato e non visto.
due settimane a tirar giù uno scritto e andare in scena per dire... senza dire... l'argomento... la retorica... a parlare di Lei, perché di Lei, solo di Lei io ho da dire
ma non usate le orecchie come gli occhi! e tenete le mani ben serrate
non abbiamo bisogno del vostro sconforto, della fatica che portate addosso.
che cos'è l'eroina?
ti ho mai chiesto cos'è tua sorella, tua madre, la tua donna?...
è mia sorella, mia madre, la mia donna
è un grande BANG che mi prende il cuore e mi fa indifferente al vero
per Lei si ruba, si cambia nome, Lei costa cara
è una regina
mi entra dentro e divento Lei
non faresti questo per molto meno? prova a dir di no... prova.
Tek... anche il mare è malato
salviamolo con l'agopuntura
che malattia sottile è mai questa Tek
ti logora e ti da la lucidità per vivere ancora e sentire il colore del mare.
ti ricordi tu questo mare? io l'ho ben presente, eh Tek?
sai che più tardi, quando ho deciso d'esser per me, il mare mi si agitava
dentro come una macchia di anilina
ma allora stavo già male?
che confusione devo aver fatto, Tek...
adesso siamo qui, io e me, a guardare questo foglio che non finisce più
quelli laggiù?... sono dei turisti che sognano come me
di stare bene.
ma stiamo già bene, vero Tek?
ci curiamo con l'agopuntura... vedi quanti aghi?... sono piantati direttamente nel mare... sono barche?... Nooo.
sono i nostri polmoni.
fa male?
è come la medicina che poi se fa male fa bene.
hai capito Tek?... mi guardi e non dici niente... Ah ti godi il mare. fai bene. di questa stagione ci vuole un po' di iodio... odio... dio.

Richi Ferrero / Nevio Boni