"Nella pancia della città un concerto per Uomini Pietra che portano doni preziosi e restano incantati dinanzi alle evoluzioni di una ballerina nera in una gabbia di pneumatici, al suono di un didgeridoo che accompagna una fisarmonica, un poeta delirante, una foresta di suoni del cantiere che socchiudono la porta ad un mondo parallelo e surreale."